Emanuele, nelle tue canzoni è come si ci fosse un dialogo continuo con una voce di fuori, quella voce di “Ok Emanuele”, che ti dice “Ok, piantala co’ ’ste canzoni e ’ste chitarre, la vita è un’altra cosa”. Chi è quella voce?
Il mio problema è che cerco di parlare con me stesso — o forse sarebbe meglio dire con “i